Impianto idroelettrico di Rogun (Tagikistan)
Interventi di mitigazione del rischio crolli, caduta massi e debris flow
La diga di Rogun è la più alta diga in terra al mondo attualmente in costruzione. Il cantiere principale, nelle gole del fiume Vakhsh, è soggetto a crolli, cadute massi e colate detritiche. Sono in corso di realizzazione una serie di progetti di mitigazione dei rischi franosi sia lungo le sponde del bacino, sia nelle aree di cantiere nel sito diga.
La progettazione degli interventi è supportata da rilievi geologico-geomorfologici e da ispezioni delle pareti eseguite da geologi alpinisti. I risultati dei rilievi in parete sono gestiti anche attraverso modelli digitali ad alta risoluzione dei versanti e di simulazioni per la quantificazione delle condizioni di rischio corrente e residuo.
Cliente | Rocksoil Spa (Milano) / Stucky SA (Renens, CH) SALINI IMPREGILO Spa (Roma) |
Periodo | 2018-2020 |
Importo Opere | > 2.000.000 € (relativo alle sole misure di protezione) |
Prestazioni |
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